venerdì 11 gennaio 2013
Brevetto dello spazzolino
Il primo brevetto dello spazzolino da denti venne registrato negli Stati Uniti nel 1857 da H. N. Wadsworth, un inventore e industriale americano. Qui potete trovare il brevetto nella sua interezza: http://www.patentsasart.com/Toothbrush_Patent_Artwork_Dentist_Dental_Gift_p/w8653.htm
mercoledì 9 gennaio 2013
Storia dello spazzolino da denti
Come
per molti altri oggetti di uso quotidiano, non si conoscono né l’origine né le
vicissitudini che hanno attraversato per giungere alla forma attuale. Anche lo
spazzolino non fa eccezione, in quanto non esiste nessuno cui si possa
attribuirne l’invenzione. Il primo spazzolino della
storia, documentato da ritrovamenti archeologici risale al 3000 a.C. ed è stato
rinvenuto in Egitto; si tratta
di un bastoncino di legno da masticare grande come una matita, trovato
sfilacciato da un lato; ma scavi in ogni parte del mondo hanno confermato che
questa usanza fosse diffusa. Forme e materiali erano diversi: oltre ai
ramoscelli, sono stati rinvenuti anche piume di uccelli, ossa di animali e
aculei di porcospino. In Cina il
maestro Zen giapponese Dogen Kigen nel 1223 documentò in un suo libro, di aver
visto monaci pulire i denti con uno spazzolino formato da un pennello con peli
di coda di cavallo legati ad un bastoncino in osso di bue; e nel 1498 sempre in
Cina ebbero origine spazzolini che usavano setole di cinghiale fermate su un
bastoncino in osso o un rametto di bambù. Il primo brevetto per uno spazzolino
da denti fu di H.N. Wadsworth nel
1857 negli Stati Uniti, mentre la prima produzione seriale di questo prodotto
oggi di largo consumo fu affidata a William
Addis d'Inghilterra nel 1870. Le setole fatte con il pelo animale
sopravvissero fino al 1937, quando Wallace H. Carothers nei laboratori Du Pont
creò il nylon, un’invenzione che cambiò per sempre la storia dello spazzolino.
Nel 1938 il nylon divenne uno dei primi segni di modernità: dalle calze di
nylon al “ciuffo miracoloso” del dr. West, il primo spazzolino da denti in
nylon. Il filamento di nylon sembrava essere la scelta più ovvia nel sostituire
il pelo degli animali, grazie agli innumerevoli vantaggi offerti da tale
materiale, fra cui un minor costo di produzione e la capacità di controllare la
struttura delle setole. I produttori scoprirono anche che il modellare l’estremità
del filamento e la variazione del diametro avrebbero portato ad un
miglioramento delle prestazioni.
Dopo la II Guerra Mondiale, gli Americani iniziarono a preoccuparsi di più d’igiene orale. La pratica di lavarsi i denti regolarmente è diventata popolare negli Usa, dopo che i soldati, tornando a casa, mantennero la pratica di lavarsi i denti che era obbligatoria nell’esercito. Questa influenza stimolò lo sviluppo di spazzolini da denti più avanzati e contribuì a rendere l’igiene orale una normale abitudine come viene considerata oggi. Oggi in tutto il mondo vengono commercializzati spazzolini avanzati che aiutano a mantenere puliti denti e gengive, il ché ha notevolmente migliorato e facilitato la pratica del lavarsi i denti. Ma l’atto di lavarsi i denti non è sempre stato ben visto: nell’Inghilterra di Enrico VIII, intorno al 1500, venivano consumate grandi quantità di zucchero, soprattutto da nobili e benestanti poiché era molto costoso e difficilmente reperibile. Ne consumavano talmente tanto da annerirsi i denti, e se vedevano che i denti non si annerivano naturalmente li scurivano loro stessi, per mostrare quanto erano ricchi e goduriosi. (pratica ereditata dall'antichità)
Evoluzione dello spazzolino negli anni.
Dopo la II Guerra Mondiale, gli Americani iniziarono a preoccuparsi di più d’igiene orale. La pratica di lavarsi i denti regolarmente è diventata popolare negli Usa, dopo che i soldati, tornando a casa, mantennero la pratica di lavarsi i denti che era obbligatoria nell’esercito. Questa influenza stimolò lo sviluppo di spazzolini da denti più avanzati e contribuì a rendere l’igiene orale una normale abitudine come viene considerata oggi. Oggi in tutto il mondo vengono commercializzati spazzolini avanzati che aiutano a mantenere puliti denti e gengive, il ché ha notevolmente migliorato e facilitato la pratica del lavarsi i denti. Ma l’atto di lavarsi i denti non è sempre stato ben visto: nell’Inghilterra di Enrico VIII, intorno al 1500, venivano consumate grandi quantità di zucchero, soprattutto da nobili e benestanti poiché era molto costoso e difficilmente reperibile. Ne consumavano talmente tanto da annerirsi i denti, e se vedevano che i denti non si annerivano naturalmente li scurivano loro stessi, per mostrare quanto erano ricchi e goduriosi. (pratica ereditata dall'antichità)
Poster anni '50 della Dental Health (http://dentalhealthonline.net/)
Oggigiorno nel bagno di ogni abitazione troviamo almeno uno spazzolino
per ogni persona che vi abita; come ogni oggetto che viene prodotto in massa
anche lo spazzolino presenta una incredibile varietà di modelli, materiali,
forme e colori. Esistono spazzolini manuali ed elettrici, con spatole morbide o
dure, per adulti e per bambini, in gomma, metallo o legno. Nel gennaio 2003, lo
spazzolino da denti fu scelto come "l'invenzione americana numero uno per
la quale non non era possibile vivere senza, battendo l'automobile,
il computer, il telefono cellulare, ed il forno a
microonde", secondo la Lemelson-MIT
Invention Index.
Il termine spazzolino, una sorta di diminutivo di spazzola, compare per
iscritto per la prima volta in inglese (toothbrush) nell’autobiografia del 1690
di Anthony Wood, dove egli scrive di aver acquistato uno spazzolino da un suo
conoscente di nome J. Barret. La parola latina deriva da spathula, a sua volta
un diminutivo di spatha che in origine era un pezzo di legno largo e piatto
usato dai tessitori. Come molti altri oggetti, anche questo prende il proprio
nome dall’azione che svolge, ovvero quella di “spazzolare” i denti.
Campagna della Colgate sulla sensibilizzazione all'uso dello spazzolino (vedi qua)
Essendo lo spazzolino un oggetto molto comune e diffuso non ci è voluto
molto tempo perché ad alcune persone venisse l’idea di raccoglierli per
conservarli e collezionarli; la più famosa collezione di spazzolini da denti è
la International Toothbrush Collection
(ITC), che venne iniziata nel 1981 quasi come un gioco
dall'artista Maryly Snow. Inizialmente avrebbe dovuto diventare
un'opera artistica, ma quando Maryly cominciò a ricevere spazzolini molto
diversi fra loro divenne una vera e propria collezione. Oggi vanta più di 1000
diversi spazzolini da denti e dal 2001 è online il sito internet (www.toothbrushcollection.org) attraverso il
quale è possibile consultare tutti i pezzi presenti nella collezione.
Parte della International Toothbrush Collection
Altre curiosità riguardanti lo spazzolino sono il fatto che secondo gli
igienisti dentali bisognerebbe sostituirlo ogni due mesi mentre in media una
persona lo sostituisce ogni 4/5 mesi. Inoltre non bisognerebbe mai lavarsi i
denti prima che sia passata almeno mezzora dal pasto appena consumato: questo specialmente
dopo aver bevuto bibite gassate o aver mangiato cibi acidi, perché spazzolare i
denti prima che sia trascorso un certo tempo può danneggiarli seriamente
intaccando ancora più in profondità lo smalto, andando a bruciare o
corrodere il livello sottostante. Bisogna sempre essere curiosi sugli
oggetti che ci circondano, poiché non si finisce mai di imparare.
martedì 8 gennaio 2013
lunedì 7 gennaio 2013
Proverbio Giapponese
Egao wa hamigaki no yo na mono mainichi mainichi migakanakya
(Un sorriso è come uno spazzolino. Devi usarlo spesso per mantenere i denti puliti.)
sabato 5 gennaio 2013
Spazzolino da denti
A per Acqua
B per Bocca
C per Chicco
D per Denti
E per Elettrico
F per Farmacia
G per Gengive
I per Igiene
L per Lingua
M per Manico
N per Neonato
O per Orale
P per Pulizia
Q per
R per Rotazione
S per Spatole
T per Testina
U per Ultrasuoni
V per Viaggio
Z per Zirconio
B per Bocca
C per Chicco
D per Denti
E per Elettrico
F per Farmacia
G per Gengive
I per Igiene
L per Lingua
M per Manico
N per Neonato
O per Orale
P per Pulizia
Q per
R per Rotazione
S per Spatole
T per Testina
U per Ultrasuoni
V per Viaggio
Z per Zirconio
Eliminare l'uso dello spazzolino da denti
Ormai l'utilizzo dello spazzolino da denti è una pratica quotidiana, ma c'è chi potrebbe aver trovato una soluzione per mantenere i denti puliti senza doverli lavare con lo spazzolino.
Un gruppo di ricercatori giapponesi, infatti, ha sviluppato uno smalto artificiale semirigido che può essere applicato sui denti proteggendoli alla perfezione. Questo sottilissimo film è composto di idrossiapatite, un materiale già usato in medicina, che applicato ai denti vi aderisce e diventa impenetrabile.
Già molti dentifrici avevano delle percentuali di idrossiapatite al loro interno, ma è la prima volta che si pensa di utilizzarla per rivestire i denti e rendere superflua la loro pulizia attraverso lo spazzolino da denti.
Fonte: http://www.you-ng.it/cultura/scienze-e-curiosita/item/3543-uno-smalto-artificiale-far%C3%A0-%E2%80%9Cestinguere%E2%80%9D-lo-spazzolino-da-denti?.html
Un gruppo di ricercatori giapponesi, infatti, ha sviluppato uno smalto artificiale semirigido che può essere applicato sui denti proteggendoli alla perfezione. Questo sottilissimo film è composto di idrossiapatite, un materiale già usato in medicina, che applicato ai denti vi aderisce e diventa impenetrabile.
Già molti dentifrici avevano delle percentuali di idrossiapatite al loro interno, ma è la prima volta che si pensa di utilizzarla per rivestire i denti e rendere superflua la loro pulizia attraverso lo spazzolino da denti.
Fonte: http://www.you-ng.it/cultura/scienze-e-curiosita/item/3543-uno-smalto-artificiale-far%C3%A0-%E2%80%9Cestinguere%E2%80%9D-lo-spazzolino-da-denti?.html
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